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I cittadini del mondo sono sempre più sensibili rispetto ai temi ambientali: e la questione plastica è uno degli argomenti più scottanti, proprio per la difficoltà di smaltire correttamente questo materiate. Resta il fatto che, a livello globale, quasi 9 persone su 10 sono favorevoli all’introduzione di un trattato vincolante, a livello internazionale, per contrastare l’inquinamento da plastica e quasi 8 persone su 10 concordano sul fatto che la plastica monouso dovrebbe essere vietata il più presto possibile. Lo rivela l’ultimo sondaggio internazionale di Ipsos, condotto in 28 paesi e realizzato in collaborazione con Plastic Free July, che ha indagato il punto di vista dell’opinione pubblica su diverse questioni riguardo l’utilizzo della plastica.

Sì a un trattato internazionale

In media, nei 28 Paesi esaminati, l’88% degli intervistati crede sia essenziale, molto/abbastanza importante avere un trattato vincolante, a livello internazionale, per contrastare l’inquinamento da plastica. In generale, l’America Latina (LATAM) e il Medio Oriente/Africa, insieme ai Paesi BRIC, mostrano i più alti livelli di accordo sull’importanza di un trattato internazionale.  In Italia, la percentuale è maggiore rispetto alla media internazionale: il 94% dei cittadini ritiene fondamentale avere un trattato per contrastare l’inquinamento da plastica. Ancora, gli intervistati si dimostrano sensibili nei confronti dei packaging. In tutti i Paesi coinvolti nell’indagine, una media dell’82% delle persone è d’accordo nel voler comprare prodotti che usino meno imballaggi di plastica possibile. In generale, l’America Latina mostra i livelli più alti d’accordo seguita dalle Nazioni BRIC. Al contrario, il Nord America e i Paesi del G-8 mostrano un livello di consenso più basso.  In Italia, l’86% dei cittadini afferma di essere intenzionata ad acquistare prodotti che utilizzino minor quantità di plastica nel packaging.

Divieti e riciclo

Una media del 75%, in tutti i Paesi esaminati, concorda sul fatto che la plastica monouso dovrebbe essere vietata il più presto possibile. I Paesi dell’America Latina e del BRIC mostrano i livelli di accordo più alti. In Italia, anche in questo caso, la percentuale di chi ritiene necessario il divieto della plastica monouso è più alta della media internazionale, con l’83% dei cittadini d’accordo. In media, a livello internazionale, l’85% delle persone ritiene che i produttori e i rivenditori dovrebbero essere responsabili di ridurre, riutilizzare e riciclare i packaging di plastica. L’area dell’America Latina mostra i più alti livelli di accordo seguito dall’Europa. In Italia, l’89% degli intervistati afferma che produttori e rivenditori abbiano una certa responsabilità nella riduzione, riutilizzazione e riciclaggio della plastica.