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Nel corso del fine settimana del Black Friday e del Cyber Monday, dal 24 al 27 novembre scorsi, la domanda di credito al consumo è aumentata del +8% rispetto alla media del mese precedente.
Inoltre, le richieste di Buy now, pay later (le richieste di finanziamento effettuate e gestite tramite canali digitali) e quelle di dilazioni di pagamento (la formula di finanziamento che si effettua presso retailer convenzionati) hanno registrato gli incrementi maggiori.

A trainare la crescita sono i giovani della Gen Z, i nati dopo il 1996, e i Millennials, i nati dopo il 1981.
È quanto emerge da uno studio CRIF, effettuato sul patrimonio informativo di EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF – Centrale Rischi Finanziari.

Una crescita guidata da Gen Z e Millennials

In particolare, CRIF registra complessivamente un +74% per quanto riguarda le richieste di Buy now, pay later, e un +52% per le Dilazioni di pagamento.
Quanto all’età del richiedente, l’analisi evidenzia come la crescita della domanda nel periodo Black Friday rispetto al precedente periodo di ottobre-novembre sia guidata dai Gen Z e dai Millennials.

Infatti, “l’incidenza di queste generazioni più giovani è aumentata nel Black Friday rispetto alle settimane immediatamente precedenti, in particolare per quanto riguarda gli strumenti di credito innovativi, dove i nati dopo il 1981 sono quasi i due terzi dei richiedenti e segnano un +72% delle richieste di ‘Buy now, pay later’ e dilazioni di pagamento”, spiega Simone Capecchi, Executive Director di CRIF.

Le dilazioni di pagamento registrano un’impennata del +95%

“Va comunque segnalato che la penetrazione di queste forme più innovative di credito aumenta anche per le generazioni più anziane, i nati prima degli anni ’80, a conferma di un cambiamento delle abitudini di pagamento che influenza tutte le fasce di età”, aggiunge Capecchi.
Se si guarda al confronto tra il periodo del Black Friday di quest’anno rispetto al 2022 emerge complessivamente un aumento limitato della domanda di credito al consumo (+2%), trainato proprio dalle nuove forme di finanziamento. Le dilazioni di pagamento registrano infatti una impennata del +95%.

Prestiti finalizzati -17%, Prestiti Personali +32%

Per le forme di finanziamento più tradizionali, come i Prestiti Finalizzati, ma non per l’auto, si riscontra un considerevole calo: -17% rispetto al Black Friday 2022. I Prestiti Personali, al contrario, registrano una ripresa significativa: +32% rispetto al periodo precedente.
L’analisi CRIF ha anche indagato l’andamento della domanda di credito al consumo a livello di area geografica.

In questo caso, le richieste di credito nel periodo del Black Friday sono aumentate in particolare in Emilia-Romagna, Campania e Friuli–Venezia Giulia.